Buongiorno #fuudly e a tutti gli amanti del cibo!!!
Da giorni avevo in mente un argomento davvero curioso per catturare l’attenzione di alcuni di voi lettori, perciò era proprio necessario sviluppare un post interamente dedicato voi!!!
“A chi? “, “per cosa?”
Ora vi spiego tutto…
Oggi è il 26 di aprile, maggio ormai è alle porte e a breve per alcuni inizieranno i parziali, i pre-appelli, gli appelli straordinari, ma soprattutto per alcuni inizierà la…Orchestra! Rullo di tamburi, prego!… fatidica sessione d’esami!!!!
Quanto vi comprendo, parlando d’esami, però forza e carica che ce la farete sicuramente!
Comunque sì, parlo di quel periodo che va dai 19-20 anni fino al momento della grande liberazione…la Laurea!
Carissimi studenti universitari questo post lo dedico a voi!!! Condividi il Tweet
Che tu sia in sede o ancor meglio fuori sede, sappiamo benissimo quanto la tua maestria culinaria non si avvicini al ristorante stellato, a meno che tu non abbia una nonna che ti spedisca la sua cambusa direttamente al tuo appartamento.
Sicuramente non sarai un cuoco di Masterchef (per l’inventiva e le ricette hai sempre #Fuudly, ricordatelo!) e le scorte di scatolette di tonno sono il tuo asso nella manica.
Gli esami e le ansie talvolta si trasformano in veri e propri dissennatori (sì, proprio quelli di Harry Potter), che la causa sia lo studio frenetico fino a tardi o l’aperitivo improvvisato fra amici, la mancanza di voglia di preparare qualcosa o semplicemente il frigorifero vuoto, si è portati a preparare pasti semplici e veloci, tanto che ci si dimentica, spesso, di quelle piccole accortezze che talvolta possono salvarci da qualche spiacevole inconveniente.
Parlo proprio degli alimenti che avete nel vostro frigorifero o nella vostra dispensa, che siano sicuri e salubri e che lo rimangano è importantissimo!!!
Oggi voglio semplificarvi la vita, dato che di solito si è portati a leggere e ripetere di continuo, voglio facilitarvi le cose: pochi, piccoli ma importanti accorgimenti. Il mood di #SAFeatY è essere fresco, utile e leggero.
#PIZZA
Hai ordinato una pizza ieri sera e ne hai avanzata un po’, lasciandola fuori durante la notte? Magari ti avvicini per annusarla provando a valutarne la salubrità per poi lanciarti in una colazione alternativa?
⇒ ATTENZIONE! I cibi deperibili non devono mai essere lasciati fuori dal frigorifero (a temperatura ambiente) per più di 2 ore, anche se parliamo di pizza. Il rischio di una possibile contaminazione derivante da noi (utensili, mani, strofinacci) è reale e i microrganismi “cattivi” che possono essere presenti trovano l’habitat ideale (pizza + temperatura) per moltiplicarsi nel tempo successivo al primo pasto, alzando le probabilità di incorrere in qualche momento spiacevole.
QUINDI riponila in frigorifero (temperatura di max 4° C), e riscaldala quando la vorrai degustare nuovamente e vedrai che non ti pentirai della scelta!
#HAMBURGER
L’hamburger è in padella e stai aspettando che diventi “marroncino” per poi impiattare?
⇒ ATTENZIONE! Le carni macinate talvolta presentano un grado di carica microbica contenuto, ma più elevato delle classiche “bistecche”, proprio per il tipo di taglio e dalla specie animale. Non è quindi possibile determinare la cottura con il “Pantone” del cotto, semplicemente verificandone il colore esterno, ma sarebbe più adeguato verificarne la temperatura minima interna di sicurezza al centro, zona più sfavorita del prodotto.
QUINDI se cuocere troppo poco ci fa incorrere nel rischio della presenza di microrganismi patogeni, al contrario, cuocere eccessivamente implica una bruciatura che in molti casi è causa della liberazione di prodotti della combustione, che comportano nell’uomo un rischio chimico (sostanze cancerogene). Ti consiglio di armarti di termometro per alimenti, che ad oggi ha un costo irrisorio, e di controllare che la temperatura interna che sia di 72° C.
#MICROONDE
Stai per cucinare o riscaldare una pietanza nel forno microonde con la convinzione che, se avrà qualcosa di sospetto, il forno fungerà da arma di distruzione di massa contro i microrganismi?
⇒ ATTENZIONE! Le microonde emesse dalla macchina non hanno una funzione battericida ma, anzi, è il calore stesso generato da queste che elimina gran parte dei microrganismi patogeni. Certo, il nostro caro compagno di avventure ci fa risparmiare moltissimo tempo, ma può cucinare i nostri cibi in modo irregolare perché hanno una forma e uno spessore spesso variabile, lasciando possibili zone più fredde e in queste permettere la sopravvivenza di ospiti indesiderati.
Controlla anche i contenitori che utilizzi per tale scopo. Devono essere etichettati per l’uso in microonde, se così non fosse la possibilità di migrazione delle sostanze chimiche tra il contenitore e il nostro alimento è praticamente certa.
QUINDI ti consiglio di utilizzare dei contenitori sicuri, ma soprattutto di seguire le istruzioni presenti sulle confezioni dei produttori e di mescolare periodicamente i cibi.
#ABC PER SOPRAVVIVERE!
Ti servono delle semplici dritte per poter sopravvivere? Segui queste 5 parole:
- PULIRE: Lavati le mani e sanifica spesso le superfici (taglieri/tavoli/cucina/coltelli);
- SEPARARE: mantieni separati sempre la carne cruda, o prodotti che devono essere cotti, da quelli già cotti pronti al consumo, o che vengono consumati crudi, per evitare le contaminazioni crociate;
- CUCINARE: i prodotti come la carne cruda, il pollame e i prodotti a base d’uovo devono sempre essere cucinati accuratamente. L’invito ad utilizzare un termometro per alimenti è sia utile a lanciarti verso la Stella Michelin che a verificare che gli alimenti raggiungano determinate temperature affinché vengano eliminati i possibili microrganismi patogeni presenti.
- RAFFREDDARE: riponi sempre in frigorifero (temperatura di 4°C) tutti gli alimenti entro 2 ore dall’apertura o la cottura.
- #SAFeatY-ARE: (nuova coniugazione verbale) poni attenzione anche agli altri post, sicuramente troverai tutte le tecniche giuste e le accortezze da non dimenticare mai…anche semplicemente per sapere come si scongelano i cibi (senza ricorrere al termosifone)!
Ora SEI PRONTO PER AVERE LA MEGLIO SUGLI ESAMI…ma soprattutto PER SCONFIGGERE OGNI IMPREVISTO IN CUCINA!!!
Buona sessione!!!
Fonti:
www.foodsafety.gov
www.fsis.usda.gov – Food Safety and Inspection Service