Lo zabaione nel Natale più #SAFeatY

Luci, alberi di Natale, presepi, addobbi, canzoni, auguri, l’affetto delle persone, i regali, gli abbracciarsi stretti e tutto ciò che la parola “Natale” ci fa ricordare, è una delle più belle magie. Questa ci fa assaporare la voglia di passarlo in famiglia e con le persone che ci vogliono bene. Ci scalda come fosse un focolare. Le preoccupazioni si attenuano, i pensieri si fanno più leggeri, la voglia di farci gli auguri ci mette il sorriso.

 

Il Natale è sempre il Natale…quest’anno addirittura il vostro albero avrà una pallina in più, azzurra, #SAFeatY !!!

 

Con il Natale arrivano immancabilmente: pandoro, panettone, cioccolata calda e tutti i dolci più tipici, per non parlare delle creme che deliziano il palato di tutta la famiglia.

Una crema per eccellenza unisce davvero quasi tutti i ritrovi familiari del mondo: lo zabaione!!!

 

Ne parlavano proprio Giovanna Hoang e Francesca Riva nel calendario dell’avvento su Fuudly .

Non trovo delle parole più belle e, per questo, ve ne riporto qualcuna…

Questa crema vellutata, se vogliamo molto retrò, ha sempre il fascino di quelle preparazioni che un po’ ci legano alle tavolate che preparava la nonna nei giorni di grande festa e ci fanno tornare alla mente ricordi pieni d’affetto.

Come dicono le #foodblogger più famose d’Italia: “Lo Zabaione potrebbe essere tranquillamente utilizzato come componente per altre preparazioni più complesse, ma gustarlo in purezza…” …è tutta un’altra cosa!!!

 

Ma attenzione, prepararlo non è così  facile, non basta solo seguire la ricetta ma bisogna farlo con un pizzico di #SAFeatY in più!!!

 

Lo zabaione, infatti, nasconde un pericolo: le uova; uno degli ingredienti principali che rendono la consistenza schiumosa, inconfondibile. Lo zabaione, così come altre creme con cui farciamo o glassiamo il panettone o il pandoro, potrebbero innescare qualche problema sanitario. In particolar modo il pericolo potrebbe essere presente se si utilizzano uova crude, poco cotte o provenienti da allevamenti domestici e non correttamente manipolate durante le fasi di preparazione delle nostre creme.

 

Ma perché ci fanno così paura le #uova nello #zabaione , #SAFeatY ??? Condividi il Tweet

 

Le uova sono una delle principali fonti di contaminazione dei cibi a causa di alcuni microrganismi da essi veicolati. Tra i quali, uno dei patogeni per antonomasia: Salmonella spp.. Per ridurre il più possibile i rischi di una indesiderata tossinfezione di origine alimentare, provocata da questo patogeno, occorre seguire dei semplici consigli.

Perchè vale la pena seguirli? Perchè i sintomi che si presentano (dopo 12-72 ore) sono i tipici di una gastroenterite, tra cui: diarrea, febbre e crampi addominali e vomito. Il rischio e, quindi il pericolo,  aumenta soprattutto per i bambini, gli anziani e le persone che con l’arrivo dell’inverno hanno il sistema immunitario indebolito o immunocompromesso, una situazione che si può protrarre e sfociare, addirittura, al ricovero ospedaliero.

Ora andiamo al “(uovo) sodo”…

 

Ecco le dritte di #SAFeatY per questo #Natale !!! Condividi il Tweet

 

La ricetta dello zabaione di Giovanna e Francesca la trovate nel loro blog  creazionifusionorconfusion.it  così, dopo aver letto questo post, potete subito soddisfare la vostra irrefrenabile acquolina in bocca!!!

#1

Raccolti i tuorli, allontana i gusci delle uova dal piano di lavoro della tua cucina o, meglio ancora, raccogli i gusci in un pezzo di carta pulito durante la sgusciatura per non contaminare le superfici sottostanti.

 

#2

Lavati le mani con un buon detergente per 40 sec dopo aver toccato le uova e, soprattutto, prima di toccare qualsiasi superficie o utensile.  Leggi la GUIDA: Se non ti lavi le dita: rischi per metà!!!

 

#3

La cottura: cuoci delicatamente il composto (il tuorlo e gli altri ingredienti) fino a raggiungere una temperatura non inferiore i 71° C al cuore dello stesso, mescolando continuamente.

 

ATTENZIONE: non leccare la frusta o assaggiare dal cucchiaio se il tutto non è ben cotto!!! Comunque utilizza una stoviglia pulita ad ogni assaggio per non contaminare il preparato con la flora presente nel cavo orale.

 

Come misurare la temperatura? Regalati un termometro per alimenti: ne esistono di davvero economici nel mercato ma molto utili per questi scopi.

#4

Il liquore, il marsala o altre bevande spiritose, utilizzate nelle creme, non funge da battericida. Questi, infatti, aggiunti al nostro composto avranno il solo compito di aromatizzare il tutto e non quello “sterilizzare” o di abbassarne la carica (quantità) microbica.

 

Infine…

#5

Sanifica gli utensili e le superfici che sono venute a contatto con il guscio delle uova o con le uova crude, prima di usarli per altre preparazioni.   Leggi la GUIDA: I tuoi utensili da cucina ti implorano: SANIFICACI!!!

Come vedi sono delle piccole, azzurre e facili dritte da condividere con chi vuoi, perchè dobbiamo essere tutti un po’ più #SAFeatY in cucina.

 

Ah!!! Aspetta…prima di salutarci, ricordati:

Non lasciare mai le porzioni pronte di crema o zabaione fuori dal frigorifero per più di 2 ore, anzi, mantienile in frigorifero dopo averle preparate e servile al momento giusto. Se devi preparare il pandoro farcito, preparalo poco prima di servirlo. I microrganismi, a temperatura ambiente, proliferano rapidamente!!!

 

Finito…Questa volta sono stato rapidissimo!

 

Spero tu possa passare un bellissimo Natale con le persone più care ma soprattutto essere Felice, oltre che #SAFeatY !!!

 

Buon Natale da #SAFeatY !!!

…vuoi farmi un regalo?  Aiutami a condividere…grazie infinite

 

Fonti:

Food and Drug Administration – www.fda.gov

www.foodsafety.gov

Centers for Disease Control and Prevention – www.cdc.gov

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3 comments

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